venerdì 24 agosto 2012

Corsica...comme tu es belle!

Qualche rapida considerazione sulla Corsica, che quest'anno ho avuto modo di cominciare a scoprire grazie a dodici splendidi giorni di vacanze. Ho visitato solo la zona a sud est, tra Bonifacio e Porto Vecchio (facendo anche una breve escursione verso l'interno) - scoprendo locations meravigliose, letteralmente da cartolina...anzi, a dirla tutta foto e cartoline a volte non riescono nemmeno a rendere giustizia a tanta bellezza.

Non voglio perdermi in un lungo resoconto, ma mi piacerebbe analizzare assieme a voi le principali dicerie che ruotano attorno all'isola (e che preoccupano un po' noi italiani, specie quelli che non ci sono mai stati!):


Pinarellu

Santa Giulia

Palombaggia
1) I CORSI NON SONO PARTICOLARMENTE OSPITALI: mai stereotipo fu più errato. Ho trovato persone veramente gentili e disponibili. Sulla costa in particolare - e soprattutto se mi sforzavo di parlare francese. Mi riempivano di complimenti e facevano di tutto per mettermi a mio agio e darmi una mano. Tanti comprendono l'italiano, qualcuno no: consiglio di non fare gli italiani a tutti i costi e tentare di venire un po' loro incontro, magari munendosi di minidizionario da viaggio o simili, in modo tale da evitare malintesi o perdite di tempo per cause linguistiche...

2) "BELLA LA CORSICA! MA GUARDA CHE E' CARA!": questo mi sono sentita dire da più persone prima di partire. Ora che ci sono stata direi che è cara come lo sono la maggior parte delle nostre località di mare (e non mi riferisco alle più blasonate). Vive soprattutto di turismo ed è quindi normale che d'estate tenda a spingere un po' di più sui prezzi. Detto questo, non ho fatto grandi acquisti (esclusi prodotti tipici da far assaggiare ai parenti in Italia), ma qualche cena fuori me la sono concessa: sono perfettamente sopravvissuta senza infartuare alla vista del conto (e ho per altro mangiato molto bene!). Se è vero che il prezzo dell'acqua, specie nei ristoranti, a volte è un po' troppo elevato (equivale spesso a quello della birra ed è superiore a quello delle bibite), è altrettanto vero che risparmierete su benzina e sigarette. Posso assicurarvi che è una bella soddisfazione.

3) IN SPIAGGIA CI SONO QUELLI CHE SI METTONO COMPLETAMENTE NUDI: posso confermare, ma solo in parte. In Corsica il naturismo va forte, ma il fenomeno resta comunque "relegato" in spiagge apposite.  In realtà qualche nudista l'ho incrociato sulla spiaggia di Carataggio, che se non erro sorge proprio accanto ad un camping dedito a questo modo di vivere la vacanza, ma la cosa non mi ha turbato affatto...mi sono addirittura regalata un bagno naturista pure io, super-pudica di nascita :-) In compenso in Corsica, così come in Francia, il topless è quasi un must.

4) I CANI HANNO LIBERO ACCESSO OVUNQUE: anche in questo caso è vero a metà. I nostri amici a 4 zampe possono accedere a QUASI tutte le spiagge libere o a porzioni di esse. E' invece da verificare la possibilità di portarli con sè nella struttura di villeggiatura prescelta (il mio campeggio ad esempio li tollerava a zonzo tra le tende, ma non nella propria spiaggia privata).

5) LE STRADE NON SONO IN BUONE CONDIZIONI: nella zone che ho avuto il piacere di visitare io, oltre che per tutto il tragitto da Bastia, il porto di arrivo, fino a Porto Vecchio, le condizioni delle strade erano più che accettabili. Parecchio curvose a tratti, come è normale che sia quando si costeggiano i monti, ma ben praticabili. Di notte l'illuminazione c'è ma non è fenomenale: occorre fare un pochino di attenazione. Unico vero pericolo: lo stile di guida i locali!!! Se hanno particolarmente fretta e si trovano davanti turisti che non cedono loro il passo si lanciano facilmente in sorpassi degni del peggior film d'azione. Il frontale, se non si tengono gli occhi aperti, è dietro l'angolo.

domenica 8 luglio 2012

Rock of Ages - breve review

Ier sera ho approfittato di una calda serata torinese per andare a vedere un film che sin dalla prima visione del trailer mi aveva affascinato da morire...Rock of Ages. Presentato come un musical sulla scena glam metal della Los Angeles degli ultimi anni '80, con un cast di tutto rispetto per altro, sembrava impossibile che potesse deludere. E invece...


La trama che tiene in piede la storia principale è quanto di più banalotto si potesse concepire: biondina di provincia (Julianna Hough) con aspirazioni da cantante (metal, dice lei - da Disney Channel, sosteniamo io e Davide durante la visione) giunge a Los Angeles con il sogno di sfondare. Si innamora letteralmente del primo ragazzo che incontra (Diego Boneta), magguardounpo' pure lui wannabe ugola d'oro. Iniziano a lavorare insieme in uno dei pub più in vista del panorama rockettaro di quegli anni. Il suo gestore (Alec Baldwin), con l'onnipresente braccio destro (Russell Brand) si trovano presto a dover fronteggiare la rivolta dell'ostinata moglie (Catherine Zeta Jones) di un politico sporcaccione , che assieme ad un nutrito gruppo di signore decide che il mondo debba essere liberato dalla piaga della musica spaccatimpani. Su tutto ciò aleggia la mitica figura di Stacey Jackson (Tom Cruise), rockstar maledetta - a metà strada tra Axl Rose e Vince Neil, giunto alla fase nichilista della sua carriera - in sostanza non gli gliene frega più di niente e di nessuno fatta eccezione per la stilosa scimmieta Chebello, il sesso e i superalcolici.



Parto subito col raccontare il cosa NON mi è piaciuto:
la piega troppo da musical "per tutti" - ragazzine in primis - che il film prende praticamente a partire dalla prima inquadratura. L'idea di costruire una commedia musicale che ruotasse attorno a quella città in quel periodo è geniale, ma viene totalmente rovinata da un plot inutile. Senza la storiella d'amore dei due finti rockers (perchè, diciamolo, sono entrambi del tutto fuori luogo!) e con un po' di coraggio in più il film rischiava di diventare qualcosa di memorabile. Così invece ogni chance è andata perduta. Non sto dicendo che non siano presenti dei buoni attori - lungi da me. Semplicemente, non mi aspettavo di andare a vedere un musical in cui si coverizzano dei grandi pezzi che hanno fatto la storia del rock in salsa "High School Musical".

Cosa mi è piaciuto molto:
Russell Brand! E' P-E-R-F-E-T-T-O nel ruolo, nessuno avrebbe fatto bene come lui. Chissà perchè con Katy Perry è finita. Erano una delle mie coppie dello showbiz preferite.
Tom Cruise mi ha stupito moltissimo per l'intonazione (sì, canta davvero lui!) e le doti da animale da palcoscenico, assolutamente inaspettate. Peccato che ormai mi venga inevitabile pensare che in quella gradevole testolina frullino solo una marea di cazzate scientologyane.
Mary J. Blige dimostra di essere una performer di tutto rispetto ma si difende molto bene anche nella recitazione, chapeau. A tratti la definerei persino più brava della bionda protagonista.
La regia è frizzante, la sceneggiatura divertente, nel senso che strappa sorrisi e persino qualche risatina. Il finale è decisamente improntato sull'happy ending a tutti i costi - e onestamente non amo le forzature.

Peccato per il quasi inesistente coraggio.
Andate a vederlo, ma senza aspettarvi del metal vero.
Voto: 5

sabato 30 giugno 2012

Cosa portare in campeggio / What to bring when you go camping (imho)

Eccoci al mio primo post di pubblica utilità, questa volta prevalentemente in italiano :-) Dear foreign followers, you'll find an English summany towards the end of this post).




Premetto che sono una campeggiatrice da qualche anno, ma non rappresento esattamente il genere di persona che lo fa per ricercare il cosiddetto contatto con la natura o le fresche e silenziose notti in tenda.
Opto per questa opzione perchè di fatto è l'unica che mi consente di trascorrere almeno una settimana all'anno di vacanza con la mia dolce metà - e siccome nessuno dei due naviga nell'oro, la prima settimana di agosto si carica la macchina all'inverosimile, si parte per la meta prescelta, e si cerca un campeggio che abbia posto per una tenda piccola. Sarò sincera: resto schizzinosa e paurosa. Devo tuttavia ammettere che l'essere costretti a stare all'aria aperta ha i suoi vantaggi, a partire dal fatto che relazionarsi con chi ci si trova attorno diventa più facile e divertente. Nel mio caso poi, partendo sempre col il mio lui, la vacanza assume anche la forma di una semi convivenza: si è costretti a cucinare, lavare, sistemare assieme. E si dorme vicini vicini in tenda, con tante coccole annesse.
Ad oggi ho campeggiato a Castiglione della Pescaia (GR), Marina di Massa (MS), Marina di Grosseto (GR) e Laigueglia (SV). I campeggi migliori si sono rivelati essere quelli del sud della Toscana, meglio organizzati soprattutto a livello di spazio delle piazzole (ahimè non sempre anche in fatto di pulizia dei servizi comuni...). Quest'anno invece, sperando che tutto fili liscio fino al giorno della partenza, dovrei approdare in Corsica. Non vedo veramente l'ora, per me sarà la prima volta nell'isola che tutti mi descrivono come meravigliosa e tranquilla. Ho un bisogno di relax inimmaginabile, sarei persino tentata per la prima volta di lasciare a casa il cellulare!

Questo post vuole essere un piccolo aiuto a chi in campeggio non è mai stato e si accinge a provare questa esperienza, ma anche a chi ci va regolarmente e si accorge sempre troppo tardi di essersi dimenticato qualcosa...
Ecco a voi dunque la lista di quelli che secondo me sono i fondamentali del campeggio:

- la TENDA - "ma va?" diranno molti di voi... eppure sono certa che esistono persone che sono partite per il camping dimenticandola a casa! Ovviamente se avete la fortuna di soggiornare in bungalow potete saltare in tronco questo punto.

- PICCHETTI e MARTELLETTO - indispensabili per le tende "tradizionali", ma utili anche con quelle automontanti di ultima generazione, che in ogni caso è meglio assicurare il più possibile al terreno.

- VANGA - come mai? cosa c'entra? è semplice. Se disgraziatamente doveste capitare nel mezzo di una pioggia violenta, un temporale o un seminubifragio  (sono passata da tutte e tre le esperienze!), scavare un piccolo fossato intorno alla tenda consente di evitarne l'allagamento. Nei limite del possibile, funziona.

- TAVOLINO PIEGHEVOLE - a meno che non vogliate mangiare per terra!

- SEDIE

- STUOIA - da stendere sotto il tavolino per evitare che si sollevi troppa polvere, specie mentre si mangia!

- OMBRELLONE (+ base per ombrellone) - utile sia da piazzare all'ingresso della tenda, sia da portarsi poi in spiaggia. Va bene prendere il sole, ma esagerare non va mai bene!

- TOVAGLIA CERATA

- TORCIA (specie se vi capita di dover andare in bagno nel cuore della notte)

- CAVO PER CORRENTE ELETTRICA + CIABATTA

- CORDINO E MOLLETTE PER STENDERE

- COLTELLINO SVIZZERO - torna sempre utile!

- CARTA IGIENICA (non sempre la trovate nei servizi pubblici)

- ROTOLONE DI CARTA ASSORBENTE

- FORNELLETTO ELETTRICO (+ bombole di ricambio) - a meno che non decidiate di mangiare sempre fuori. Se la vacanza è breve ci si può pensare, ma se è lunghetta è meglio portare qualche provvista.

- MATERASSINI GONFIABILI - per le coppie, o due singoli o uno solo, matrimoniale. Io preferisco la seconda opzione.

- SACCHI A PELO

- CUSCINI - personalmente mi trovo meglio senza. A vostra discrezione.

- MINI FRIGORIFERO - perfetto per le bevande e se vi comprate un po' di frutta e verdura

- PENTOLE - il minimo indispensabile ovviamente!

- STOVIGLIE - fino allo scorso anno le abbiamo portate di plastica, con i bicchieri di vetro addirittura...quest'anno si fa a modo mio e si porta tutto di carta, usa e getta, esclusi un paio di coltelli veri magari. Mi rendo conto che la scelta non sia delle più ecologiche ma non ho più voglia di perdere tempo a lavare i piatti.

- APRIBOTTIGLIE

- SPUGNETTA/DETERSIVO: ...le pentole purtroppo si lavano a prescindere.

- ASCIUGAPIATTI

- TANICA PER L'ACQUA: meglio averne una scorta piuttosto che doverla andare a recuperare di continuo per ogni piccola evenienza!

- SAPONETTA per lavare i panni - in realtà vi servirà per lo più per il risciacquo costumi!

- RADIO/STEREO - a meno che non vi vogliate isolare completamente dal mondo

- CARICABATTERIE per cellulari, macchina fotografiche, aggeggi elettronici vari

- SCOPINO CON PALETTA - ogni tanto sentirete la necessita di eliminare la terra o la sabbia che si ammassano davanti alla tenda.

- INSETTICIDA - per me è fondamentale perchè sono letteralmente terrorizzata da insetti e ragni (riecco il mio non spirito da campeggiatrice farsi avanti...).

- REPELLENTE ANTI ZANZARE - in campeggio tendono ad essercene TANTE.

- ACCAPATOI o SALVIETTONE da doccia

- ASCIUGAMANI da spiaggia

- BORSA MARE

- CREME SOLARI e DOPOSOLE

- PAREI - se vi piacciono... io ne porto sempre almeno un paio ma finisco con il non metterli mai

- OCCHIALI DA SOLE

- LIBRI o E-book, PAROLE CROCIATE, SUDOKU...

- LETTORE MP3 - per me non può mancare!

- PALLONE, RACCHETTONI...

- VESTITI - vi consiglio di non portare chissà che cosa, tenete conto che la vita di campeggio tende ad essere molto "easy", si vedono in giro look piuttosto improponibili, da gente che non ha voglia di pensare a come abbinare quello che ha addosso! Se poi la vostra intenzione è di fare il tour di discoteche e locali notturni ovviamente il discorso cambia. In generale raccomando a tutti una felpa per la sera, il freschino a una certa ora tende a farsi sentire!

- MAKE UP, SMALTI, PROFUMI, CREMINE - meglio post-giornata al sole però!

- LAMETTE, SCHIUMA DA BARBA, DEODORANTI...

- DOCCIASCHIUME E SHAMPOO

- SPAZZOLA, PETTINE, PINZETTA

- INFRADITO - vi sfido a riuscire a levarvele dai piedi... al mare le tengo anche per le passeggiate serali

- MINIKIT DEL PRONTO SOCCORSO - nel mio non mancano mai cerotti, antidolorofici, pastiglie per il mal di stomaco, fermenti lattici, assorbenti, garzine

- VETTOVAGLIE - io e la dolce metà solitamente ci portiamo da casa il necessario per la colazione (caffè, the, biscotti o brioches), della pasta, dei barattolini contententi sughi pronti, bustine varie con simil-risottini o zuppette, carne o verdura in scatola, patatine, olio e sale, birra o altre bevande - il resto che ci va lo acquistiamo man mano in loco

- tanta voglia di staccare la spina e divertirsi, alla faccia della routine di tutto l'anno!

Aspetto vostri commenti e suggerimenti!!! Se manca qualcosa, provvedo ad aggiungerlo!

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Here's the list of the essentials when you go camping:


- TENT – you just can’t forget it! Unless you’re  lucky enough to afford a bungalow.

- STAKES + SMALL HAMMER

- SPADE - extra necessary in case of rain! You can dig all around your tent and avoid a possible flood inside it!

- FOLDING TABLE

- FOLDING CHAIRS

- MAT – perfect under the folding table, or, if you prefer, you can carry it to the beach!

- SUN UMBRELLA – too much sun isn’t healthy.

- OILCLOTH

- FLASH LIGHT – especially if it happens to go to the toilet during the night…

- ELECTRIC CABLE + MULTI-PLAG ADAPTOR

- ROPE + CLOTHES PEGS

- POCKETKNIFE

- TOILET PAPER – you won’t always find it in public toilets!

- KITCHEN PAPER

- GAS RING – if you’re staying for few days it could also not be necessary, in my case it always is!

- AIR MATTRESS

- SLEEPING BAGS

- SMALL PILLOWS – I generally avoid them, as in the tent I don’t feel them useful. Many people think they’re useful.

- SMALL ICE BOX – It’s fantastic for drinks, fruits and vegetables

- POTS – only what you think is really necessary

- CROCKERY - better if made of  paper, you won't have to wash it all the time

- BOTTLE - OPENER

- SPONGE/ WASHING-UP LIQUID – in any case you’ll have to wash pots

- TOWELS

- TANK TO KEEP WATER – very useful, you won’t need to look for water every time you need it

- BAR OF SOAP - especially to wash clothes, you might need to

- RADIO/STEREO – unless you truly want to forget about what’s happening in the world

- BATTERY CHARGERS for mobiles, cameras and so on

- SHORT-HANDLED BRUSH

- INCECTICIDE – if you’re afraid of insects and spiders, it will become your best friend

- MOSQUITOS REPELLENT – in campings there are generally lots of them

- BATHROBE

- BEACH TOWELS

- BEACH BAG

- SUN CREAMS

- BEACHROBE – if you thik you’ll wear it, I tend to carry some but not feel at ease while trying to wear them…

- SUNGLASSES

- BOOKS, CROSSWORDS, SUDOKUS...

- MP3 PLAYER

- BALL, RACKETBALLS..

- CLOTHES - choose "easy" ones, camping is not such a fashionable place! I mean, if you didn’t choose to spend your holiday in and out discos and nightclubs, put in your luggage only simple, fresh clothes, and a sweater for the evening, which can be sometimes a little cold.

- MAKE UP, NAIL POLISH, PERFUMES, CREAMS... – better only after a whole day in the sun, put them on only in the evening!

- RAZOR BLADE, SHAVING FOAM, DEODORANT...

- SHAMPOO, SHOWERS GEL

- HAIRBRUSH, COMB

- FLIP FLAPS – during my holidays I love wearing them even during the evening!

- FIRST AID KIT - you can't forget plasters. I generally bring painkillers, milk enzymes, sanitary napkins, rollerbandage

- PROVISIONS! - here's what I never miss: breakfast stuff (coffee, tea, biscuits, croissants), pasta, ready sauces, food sachets (f.e. with rice), luncheon meat, oil and salt, BEER and other drinks. The rest, as fruit or vegetables, we buy when we arrive.

- last but not least, give up everyday routine and ENJOY!

martedì 29 maggio 2012

"Dark Shadows" by Tim Burton - a short review

Who is one of the favourite directors of someone who's been listening to sad music since when he/she was 10?
The answer is blatant: Mr. Tim Burton.
Of course I'm part of this gloomy crowd, that's why a couple of weeks ago I was standing outside a cinema in Turin waiting for the first afternoon projection of his brand new movie, "Dark Shadows". I  must admit that when I found out, months ago, the title of this last Burton's work, I was simply enthusiastic. Then I read a short plot, and I felt a little disappointed... Depp, a vampire, who starts living again after 200 years and finds an almost unrecognizable world 'round himself? "Trivial, already seen", that's what I thought.
But I had to change my mind...
I won't tell you everything about the story, I don't want to spoil too much. Let me just try to convince you that "Dark Shadows" isn't a masterpiece and can't be considered Burton's best movie of all times...but if you need two hours of relax, away from heavy thoughts of everyday life, give this movie a chance. I found it so hilarious! The plot is easy, but well-constructed, dialogues are sometimes a bit longer, but never boring or useless, the 70ies setting is one of the most brilliant ideas of the movie, it makes you want to be part of it if, like me, you were born only a decade after...the colours, the music (read more to know something witty about it!), even some actors' faces make me remember of some old pictures that I only saw in my parents' youth photo albums.

Lastly, please let me give you 5 advices, which to me represent the real reasons you should simply see this movie and accept its fickleness:

1) JOHNNY DEPP
He loves playing dark creatures, he likes it so much. Here, in my humble opinion, he feels the character even better then in the previous movies - I thought he had reached his climax in "Sweeney Todd", evil as never before, but he succeed to surprise me again. Dark, unhappy, prisoner of a tragic destiny, nevertheless romantic, eager, fascinating (as always, I'd add...).

2) EVA GREEN.
Many people will see her on screen for the first time, and this, alone, would be a really good reason to choose this movie on a Friday night. But I already know her. It was 2003, I was really young, too much probably, and on an October afternoon I went to the cinema to see "The Dreamers", directed by Bernardo Bertolucci. I was stunned by her charm.
And after almost 10 years I was amazed once again. Here she's wicked, but impossible not to forgive her...after all, she's only in love...

3) HELENA BONHAM CARTER
I read a review where a middlebrow critic wrote the she's been playing the same role for about 20 years. I don't agree at all, but let's try to considerate this statement as true...God, she's playing it wonderfully ! Perfect in her horrible 70ies dresses, at ease in that improbable hair style, she kindly accepts to die after a really close encounter with Depp's groin. A small Burton's revenge?

4) MICHELLE PFEIFFER
She's never been one of my favourite actress, I've always perceived her as too cold. Well, in a gothic movie like this, this feature of her is just suitable, and she seems to understand it very well. A little haughty, but so much sensual, she shows her mother/aunt heart only towards the end.
Footnote: girls, you'll just love her dresses and shoes!

5) ALICE COOPER
This is the bomb surprise!!! Yes, it's he for real, and moreover... he plays himself!!! I don't want to tell you why the hell he's part of this movie, I would reveal too much, but c'mon...no need to explain more, you'll just find him adorable.

I can't stop listening to...

LANA DEL REY.
I'm completely in love with her soft, touching, amazing tone colour.
I couldn't resist anymore, so last week I went to buy her last album, "Born to die", which has shortly become the king of my car radio.


The singles she chose by far are all amazing, the next one will be my favourite song of the moment, "Summertime Sadness".
A couple of days ago I was surfing the Net when I found this musical pearl of rare beauty, her cover of "Goodbye Kiss", originally by Kasabian, a smash hit of this first half of the year. I simply get lost into Lana's version every time I hear it. I wish I had that voice and that skill to touch human souls so deeply.

giovedì 5 aprile 2012

lunedì 19 marzo 2012

Korn @ Alcatraz, Milan, March 18th 2012

Korn yes...Korn no...
last January my beloved one and I didn't know what to do. We knew about this Korn gig in Milan (the only one in Italy) in March, we knew that it was going to be sold out quite soon, but we were uncertain. In the end the YES party won, and yesterday, at about 2:30 in the afternoon, we were waiting in line outside Alcatraz, a disco that often becomes a crowded concert hall. We guessed right: the show was sold out and people of every age from all Italy were standing there in the cold with us.
At 6 security let us come in, one hour earlier than expected, probably because it was starting to rain.

Yeah, inside! I generally love the first line, when I manage to enter I wildly  start to run to be as close as possible to the band, but this time Davide and I opted for a "confort show": panoramic view from a kind of raised floor, next to the toilet and the bar, about 20 mt away from the stage. Perfect and away from some very drunken guys ready to mosh as demons! (not that I don't like pogo...the fact is that I prefer to enjoy the show, sing along, dancing by myself, screaming, etc).

The first surprise was the preshow! Jonathan Davis appeared on stage for one the of craziest, funniest and strangest dj set I've even seen: 30 minutes during which he has mixed and danced a kind of insane (and sometimes a little cacophonic) electro metal dubstep. His skill and his stage presence are amazing, I didn't expect him to be like this... more or less I would describe him as a pissed off version of Jack Sparrow :-) After JDevil (this is the name of Korn leader's alter ego), it was Dj Downlink's turn - again about 30 minutes of techno, or something similar to that. Not bad, even if most of Korn fans didn't show too much appreciation for this first part of the show.

At 9, finally, Korn performance starts. Hard to describe the power, the intensity, the energy it gave us all. The setlist, which I'll write here in a while, was extremely well calibrated: storic songs in the beginning, to warm up the audience; new songs, to make it dance; massive hits, to cause a kind of collective orgasm.

Once again, an incredible Jonathan Davis. Two hours of screaming and jumping all around the stage. You may say that this is his job, but I would add that he makes you perceive that he still likes it, maybe more than when he was younger.  I also have to add that my boyfriend and I were just amazed by the performance of the "new" Korn drummer, Ray Luzier. Technically impressive and also really kind, as we met him after the show. Jonathan and the oter guys disappointed me a little, it's still not clear if they disappeared immediately after the show in their tour buses or if they decided not to get out until fans hadn't stopped to wait for them. No pictured, no hugs, nothing. A pity.

I let you judge the setlist, please just don't tell me it was bad! :-)

01. Predictable
02. Lies
03. No Place to Hide
04. Good God
05. Narcissistic Cannibal
06. Kill Mercy
07. Chaos Lives in Everything
08. My Wall
09. Get Up!
10. Way Too Far
11. Here to Stay
12. Freak on a Leash
13. Falling Away From Me
14. Oildale
15. Another Brick in the Wall
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16. Shoots and Ladders / One
17. Got the Life
18. Blind


picture taken by us yesterday evening

lunedì 12 marzo 2012

John Carter - short review of the movie

Last Saturday night I decided to please my beloved one. How? It was up to him to choose our movie at the cinema. Generally this means a disaster evening for me, because he's a sci-fi and superheroes fan... things that make me easily bored. Anyway, in the end we watched "John Carter", a kind of epic sci-fi action romance.


"John Carter" is a Disney movie,  based on a classic novel by Edgar Rice Burroughs. Some articles and reviews I found on the net confirmed me what I already feared: it cost 250 million dollars. TOO MUCH. I often feel a kind of repulsion against movies which have ruinous costs behind them, from the beginning I can perceive I won't like them at all, it's like I already know they won't give anything, neither emotion nor aesthetic perfection.
I just give you 5 reasons (or advices...) why "John Carter" isn't worth watching. Then, of course, take your decision.

1) BORING. Never seen such a slow, jerrybuilt Disney's storyline. It alternates overstuffed moments in which you don't understand a damn to extremely tedious, uneventful fragments. The only nice thing is a martian dog which runs and smiles a lot, I would say it also represents a glimmer of "fun" in the whole film.

2) OVERLONG. It lasts 132 minutes. Unless you suffer from insomnia, it's really too much. Consider that, as I wrote at point 1, there are many slow scenes. Even soundtrack, most of the time, doesn't help.

3) SILLY. The script people, the script! Ok, it's a Disney movie, but it doesn't mean it has to be childish and disconnected! The Daily Mail described it as "ghastly", I find it hard not to agree.

4) USELESS 3D. It was used only to increase the price of the ticket. Only for that, because the only effect it gave me was pain in my eyes when I got out from the cinema. Special effects are good, impressive, nothing to say - but 3D is simply a waste.

5) BAD ACTRESS. Lynn Collins plays the role of the charming martian warrior princess Dejah Toris, as you can predict without knowing the story she will conquer the terrestrial main character. A gorgeous woman, but also a very little talented actress. Flat all the time. Monotone. Unexpressive at all.

Now, take your decision...but remember: you may waste more than two hours of your life.


(for the record, my boyfriend seemed to like it)
(but, I add, he sometimes has a very bad taste!)

mercoledì 7 marzo 2012

Imaginearium, Nightwish


7 is an evocative and powerful number. Magic, fear, mystery religious and pagan suggestions are tunefully combined in it.
"Imaginaerium" is the seventh studio album recorded by Nightwish. Probably it's not an accident if it perfectly contain all these features.
"Imaginaerium" is once again a magnificent gift to a whole world of cultivated listeners, a product of Tuomas Holopainen's wild imagination. It seems (and in a lot of reviewers' opinion is) a concept album based on a dying man who reminds his youth through vivid pictures of snow winters and creepy episodes.

"Taikatalvi" is the first track of the album, the one with onerous task to introduce the public into this enchanted and ghostly world (which, believe me, will make you forget of yours for more than an hour!). Even if I don't understand a damn of the lyrics, and honestly I don't want to break the magic looking for the translation, this song totally captures me every time. Marco's voice abducts me and lead me to somewhere very far... in the north of course.

I couldn't imagine a better choice than "Storytime" as first single. Catchy but noisy, gentle in verses and explosive in the chorus, impossible to find it an ugly song. Orchestra plays a huge rolet, helping this ensamble of heavy and sweet to give an idea (also to the sceptics) of what Nightwish have become now.

"Ghost River" begins with a very resonating guitar, in general I would define it a little but less epic than the rest of the album's songs, but kinda heavier. More metal, less gothic, if you prefer. I interpreted like Anette plays the Good (the mother and the innocence at the same time) and Marco plays the Evil (the river who's looking for victims, the aware slayer). Strong enough to be appreciated also from non-Nightwish fans.

The most experimental track of the album is without any doubt "Slow Love Slow". Jazz-like, Anette becomes a 30ies diva with deep red lips, singing to his beloved one. I must admit this is not my favourite track of "Imaginaerium", but it's only due to my personal taste: I consider it a good song, well built and even better played and sung, and I don't skip it when I listen to the cd. Strange but enjoyable, after all.

"I want my tears back" was the second track, after "Storytime", who made me fall in love with this album. The pipes are an auditive orgasm, it's almost impossible not to try to dance when you listen to that part! Also from a lyrical point of view this song in one of the most meaningful ones, an hymne to the beautiful things of life: "Where is the wonder where's the awe - Where are the sleepless nights I used to live for- Before the years take me - I wish to see - The lost in me".

Another manifesto of "Imaginearium" is its track n. 6, "Scaretale". It's inspired by childish fears, Anette perfectly embodies through her voice a kind of "psychopathic evil sorceress", the children chorus is even more disturbing, while Marco 's introduction to the macabre Cirque de Morgue extremely well. From an emotional point of view you'll never get tired of this. Listen to this before falling asleep, in the dark, and you'll remind of when you, at 6 or 7 years old, watched that horror movie...the one who came back every night when you turned off the light.

First instrumental track: "Arabesque". Pleasant to hear, personally it reminds me a little bit too much of something else already heard (not from Arab but from another metal bands), anyway it constitutes a nice "break".

"Turn Loose the Mermaids" is one of the sweetest melodies ever. It makes me want to hug my beloved one. Anette's voice is charming, you can feel how much emotion she puts in this. I've always loved the former singer of the band, Tarja Turunen, but she could have never sung such a sweet lullaby like Anette does. Simply and beautifully, maybe with less technique, but surely with pure devotion.

"Rest Calm" isn't, in my humble opinion, an impact song. I personally didn't like it immediately, it took at least three or four listenings before I understood the marriage between the powerful, screamed in verses and slower, delicate in its chorus. I don't want to become repetitive but in "Imaginerium" Anette and Marco's voices mix good together, they female vs. male game sounds better than in every previous Nightwish album. They probably found a key or something. The result is great.

"The Crow, the Owl and the Dove": before I knew it, I guessed it was not written by Tuomas. It's not because I don't consider it a good song, don't misconceive me. It's just a totally different style. Maybe a genre that can be appreciated also by radios. I'm referring to Italy, where listeners generally don't want to try anything different from mass pop music...which this song is not, but it's also true that it's less heavy: it could, with a miracle, get a chance also in my country:-) After all it's not so strange that the band chose it as second single. Oh, the author is Marco Hietala by the way! Fantastic bassist, great vocalist (getting better and better through the years!).

When I listen to "Last Ride of the Day", I dream to be on a stage rockin' to it, as it's one of the funniest tracks to sing. "Sweet music, starry skies", will to celebrate life in a fast and dark carnival. Joy and disbelief to be able to forget your everyday worries. Try it to believe it.

"Song of Myself" leads the listener to the epic closing of "Imaginearium". It's very long, but I wouldn't consider it dull for this reason. The first minutes are charachterized by the nimble voice of Anette, absolutely at ease also in a track that I perceive as "shaped" on Tarja. The song becomes then more intimist, it continues with an acted part whose lines are so touching and deep. I'd really like to believe that their content is what Nightwish themselves really think and hope (and the same should do their fans).

With "Imaginaerum", the title track, we say goodbye to the enchanted world of winters, storytimes, riverghosts, mermaids and tears... it's a beautiful medley of all the tracks that compose the album, I think it's quite evident that it's inspired by movie soundtracks of the greatest composers of today's history  (among them I would name Morricone, Elfman and Zimmer). With a deep sigh I leave all this beauty behind...but it's just until the next udutive journey :-)